Prurito e graffi, a differenza del tempo, non sembrano avere una stagione. Mentre fuori piove, nevica e c’è vento e le temperature variano dagli adolescenti ai trent’anni, i nostri animali domestici possono ancora essere angosciati dai problemi di pelle invernali proprio come nei caldi mesi estivi.Ursula Thomas, dermatologa veterinaria di Ceva Animal Health , di Lenexa, Kan., afferma: “Quando cani e gatti soffrono di dermatite allergica innescata da allergeni interni, come la polvere domestica e gli allergeni degli acari, i loro sintomi di allergia possono peggiorare durante i mesi invernali a causa di uno stile di vita più indoor.

“Inoltre, il caldo secco nelle case può portare ad un aumento del desiderio del paziente di prudere. Pertanto, il proprietario di un animale domestico dovrebbe cercare l’aiuto del proprio veterinario prima e durante la stagione invernale per discutere le misure di controllo ambientale, nonché le opzioni di trattamento topico per la malattia della pelle dell’animale.

“Itch è un maestro del travestimento. Può nascondersi facilmente sotto la copertura della “toelettatura”, perché la maggior parte dei cani e dei gatti ci mostra che sono pruriginosi e a disagio leccandosi le zampe, la pancia o le gambe o grattandosi la testa o le orecchie. Pertanto, la dimostrazione di prurito viene spesso scambiata per un semplice comportamento di cura dei nostri compagni.

“È consigliabile fare il bagno frequente e / o l’applicazione di spray e mousse idratanti, come Douxo ® Calm Spray e Mouse. Il proprietario deve riconoscere che il bagno frequente di un animale domestico allergico con lo shampoo corretto può aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi dell’animale. Al contrario, fare il bagno a un animale con lo shampoo sbagliato può causare più danni che benefici. ”

La pelle del nostro animale domestico è la prima linea di difesa contro gli aggressori ambientali, secondo i funzionari di Ceva Animal Health, e per gestire le condizioni dermatologiche e per mantenere una barriera cutanea sana, offrono soluzioni user-friendly come le linee Douxo ® e Prodotti per la dermatologia convenzionale che fare il tempo di trattamento, tempo di legame.

Ecco una carrellata di alcuni prodotti Douxo:

Douxo® Calm aiuta a fermare il ciclo delle allergie cutanee con un approccio multi-mirato per aiutare a gestire il prurito e l’infiammazione associati a condizioni allergiche.

Douxo® Seborrea può essere utilizzato per aiutare a gestire tutti i tipi di seborrea e aiuta a riequilibrare la produzione di cellule della pelle e sebo.

La clorexidina Douxo® viene utilizzata nella gestione delle infezioni della pelle sensibili alla clorexidina e al climbazolo. Contiene anche un ingrediente per aiutare a lenire le irritazioni della pelle e sostenere una barriera cutanea sana.

Douxo® Maintenance e Douxo Micellar Solution sono formulati per aiutare a mantenere in salute le pelli e le orecchie più sensibili.

Dai un’occhiata a questa domanda e risposta con Thomas progettata per offrirti maggiori informazioni sulle sfide che circondano i problemi dermatologici dei nostri animali domestici:

D: Elenca i disturbi canini più comuni che i veterinari vedono oggi e se possono essere affrontati a casa dal proprietario?

R: Cani e gatti possono soffrire di una grande varietà di problemi della pelle, come allergie cutanee (dermatite allergica), malattie parassitarie della pelle, infezioni della pelle batteriche e fungine, nonché cancro della pelle e vari disturbi della pelle autoimmuni. Nella mia carriera di dermatologo veterinario certificato dal consiglio, il problema della pelle diagnosticato di gran lunga più comune nei cani e nei gatti è stata la dermatite allergica. Purtroppo, quest’ultimo rappresenta una malattia della pelle non curabile. Ma i dermatologi veterinari si impegnano a lavorare in stretto collegamento con il genitore dell’animale domestico e il medico di base del paziente per sviluppare un piano di trattamento che meglio si adatta alle esigenze e alle aspettative dell’animale e del proprietario.

D: I proprietari possono risparmiare sui costi veterinari utilizzando rimedi casalinghi prima di portare quell’animale con problemi di pelle per un controllo?

R: Per il successo a lungo termine di qualsiasi terapia correlata alla pelle è estremamente importante che i genitori di animali domestici rimangano in stretto contatto con il loro medico di base e dermatologo per l’intero corso della vita dell’animale. Ciò garantisce un supporto veterinario continuo che consentirà loro di rispondere al meglio a qualsiasi cambiamento nello stato di salute dell’animale e, idealmente, consentirà loro di prevenire le riacutizzazioni della malattia della pelle nel prossimo futuro.

D: Poiché i cappotti di cane e gatto variano considerevolmente in lunghezza, densità e forma, ci sono alcune razze che sono più difficili da diagnosticare e successivamente curare come dermatologo veterinario?

A: A seconda del tipo di capelli e della lunghezza del mantello, la pelle può o meno essere facilmente visibile al proprietario e al veterinario. Pertanto, le lesioni cutanee possono passare inosservate per un po ‘di tempo nei cani e nei gatti con pelo fitto o pelo molto lungo. Pertanto, si consiglia di eseguire regolarmente un esame approfondito della pelle e del pelo e che i proprietari avvertano il veterinario ogni volta che si notano cambiamenti. In modo simile, quando i veterinari prescrivono qualsiasi tipo di trattamento topico per un animale con un pelo folto e / o lungo, potrebbe essere nel migliore interesse del paziente tagliare i peli nelle aree colpite il più corto possibile per la durata del il trattamento e / o utilizzare un trattamento, come gli spray leave-on, che consentono una facile applicazione e osservazione delle aree cutanee interessate.

D: I colpi di cortisone sono semplicemente un “cerotto” per fornire un sollievo temporaneo all’animale con problemi di pelle?

R: Tenendo presente che le allergie cutanee non possono essere curate, il veterinario lavorerà instancabilmente per sviluppare un piano di trattamento che consenta all’animale di sentirsi a proprio agio con il minor numero di effetti collaterali dei farmaci scelti. I farmaci che rappresentano la migliore corrispondenza per un dato paziente sono quelli scelti sulla base di una valutazione approfondita dello stato di salute attuale del singolo animale e degli obiettivi di trattamento desiderati. I fattori che influenzano tale scelta includono la gravità della malattia del paziente, lo stile di vita dell’animale domestico e del proprietario, nonché il tempo e la flessibilità finanziaria del genitore dell’animale domestico.

Non esiste un approccio terapeutico valido per tutte le malattie della pelle degli animali. Detto questo, a volte un’iniezione di steroidi può essere il trattamento di scelta, soprattutto quando l’animale è sano per il resto e solo il sollievo a breve termine dei sintomi è il risultato desiderato. Tuttavia, poiché la maggior parte dei pazienti allergici ai cani e ai felini soffre di sintomi per diversi mesi all’anno, i dermatologi veterinari mirano in genere allo sviluppo di un piano di trattamento a più lungo termine per i suoi pazienti. Nella maggior parte dei casi, tali piani di trattamento includono una qualche forma di terapia topica. La terapia topica può consistere in bagni frequenti con un particolare shampoo o l’applicazione di determinati spray e / o mousse. A seconda delle esigenze del paziente, il veterinario può prescrivere Douxo® Chlorhexidine o Douxo® Calm per supportare il viaggio del paziente verso una buona salute e benessere.

D: I problemi della pelle degli animali domestici sono il disturbo più difficile da diagnosticare per i veterinari?

A: La pelle è l’organo più esteso del corpo. Tuttavia, spesso mostra il suo stato di salute attuale attraverso alterazioni molto sottili del suo aspetto generale o attraverso modifiche significative, spesso, non specifiche del mantello o della pelle. Pertanto, due cani che soffrono di malattie della pelle molto diverse possono avere lesioni cutanee che sembrano quasi identiche. La distinzione tra queste due condizioni di salute risiede nei minuscoli dettagli delle singole lesioni cutanee. Un dermatologo veterinario ha seguito una formazione approfondita per riconoscere quelle lievi differenze e sarà quindi in grado di restringere il lavoro diagnostico richiesto, nonché il piano di trattamento alla malattia specifica e alle esigenze del singolo animale domestico.

Per diagnosticare accuratamente le malattie della pelle di cani e gatti, proteggendo allo stesso tempo l’animale da test non necessari e proteggendo il proprietario da spese ingiustificate, è meglio chiedere l’aiuto di un veterinario esperto o di un dermatologo veterinario, non appena l’animale mostra segni di problemi alla pelle o alle orecchie.

D: Poiché la complessità dei casi varia, quando è il momento per la maggior parte dei medici di base di indirizzare un caso a un dermatologo veterinario?

R: La maggior parte dei medici generici si sente a proprio agio nel gestire la maggior parte dei problemi di salute legati alla pelle di cani e gatti. Tuttavia, alcuni animali domestici con problemi cutanei comuni, come le allergie, non rispondono ai trattamenti convenzionalmente utilizzati e quindi richiedono un approccio terapeutico unico per la gestione delle loro malattie della pelle. Tuttavia, altri soffrono di problemi dermatologici piuttosto rari che molto probabilmente richiedono un alto grado di conoscenza specialistica. In entrambi i casi, è consigliabile che il medico di base consulti il paziente e idealmente lo indirizzi a un dermatologo veterinario per la valutazione iniziale e la definizione di un piano di trattamento a lungo termine.

D: Alcuni problemi della pelle del cane sono geneticamente correlati. In caso affermativo, quali e ci sono alcune razze predisposte a questi?

R: Per alcuni problemi della pelle è stato identificato uno specifico legame genetico. Un esempio potrebbe essere l’ittiosi dei golden retriever. Nel caso dell’ittiosi, gli animali colpiti soffrono di forfora grave e generalizzata che può influire notevolmente sull’aspetto generale dell’individuo e predisporre l’animale a infezioni cutanee secondarie batteriche e fungine.

Inoltre, poiché possiamo far risalire alcune malattie a un gene specifico, sappiamo anche per una vasta gamma di malattie della pelle che alcune razze di cani hanno maggiori probabilità di sviluppare determinate malattie della pelle rispetto ad altre. Ad esempio, Collie, cani da pastore delle Shetland e pastori tedeschi mostrano una predilezione di razza per una malattia infiammatoria della pelle chiamata lupus eritematoso discoide. Allo stesso modo, il Siberian Husky e l’Alaskan Malamute sono inclini allo sviluppo di dermatosi reattiva allo zinco.

D: L’ipotiroidismo e la malattia di Cushing sono tra un paio di disturbi della pelle incurabili che possono essere gestiti con una terapia adeguata. Ce ne sono altri?

R: Nonostante i nostri migliori sforzi e grandi progressi nella ricerca veterinaria, alcune malattie sono rimaste incurabili. Gli esempi includono dermatite allergica, pemfigo e lupus, nonché ipotiroidismo e malattia di Cushing. Tuttavia, nonostante questi disturbi siano incurabili, la medicina veterinaria ha trovato il modo per consentire all’animale di vivere una vita più confortevole.